Hanno già fatto un tour in America grazie all’inserimento nella colonna sonora di Grey’s Anatomy (All I Want) e si sono fatti conoscere in Europa come “gli eredi dei Coldplay”. I Kodaline, di recente in concerto ai Magazzini Generali di Milano, ora lanciano anche in Italia un album di rock melodico chiamato Coming Up For Air che è un tuffo nelle sonorità corali e orecchiabili tipiche del Brit Pop. Solo che loro sono irlandesi e ne vanno fieri. “Ci rendiamo conto di essere parte di un’ondata dall’Irlanda – ci hanno detto presentando il disco – ma non crediamo che ci sia del nuovo in questo. Ogni tanto qualcuno ce la fa e se consideriamo Hozier per esempio, e noi ora, c’è da chiedersi come mai in un Paese così piccolo ci sia tanta buona musica. Dipende dal fatto che anche in tempi di crisi gli irlandesi non rinunciano alla musica, anzi…forse per mancanza di alternative valide, negli ultimi anni si è scritto molto di più nella nostra patria, a livello musicale”.
La miscela di suoni delicati e a tratti sognanti questa volta è stata arricchita dall’elettronica su cui ha spinto molto il produttore Jacknife Lee, che ha già messo mano al rispolvero di Taylor Swift e U2.
I Kodaline non celano l’ispirazione ai Coldplay. Steve Garrigan, la voce del gruppo dice di stimare il pop inglese “con riferimenti che vanno indietro fino ai Beatles”. Poi Mark Prendergast specifica: “Abbiamo fatto poche cover con questa formazione, anche se con Steve ci conosciamo da bambini e ci sembra di aver omaggiato abbastanza i nostri riferimenti musicali con i gruppi precedenti in cui abbiamo militato. Ora che abbiamo due album sul mercato come Kodaaline ci vogliamo concentrare a far conoscere le nostre canzoni, non essendo più disperati su come riempire la scaletta. E le cose vanno bene. Gli ascoltatori non solo cantano i pezzi più famosi, come Honest o High Hopes, ma anche quelli più nascosti”.
Christian D’Antonio
